DA REGGIO EMILIA
Riflessioni di Sr Ancilla dalla zona rossa di Reggio Emilia
Coronavirus: terrorista invisibile
In questa difficoltà, riscopriamoci vicini!
Da questa notte anche la nostra città di Reggio Emilia è stata classificata ” Zona Rossa ” a causa del coronavirus che sta contagiando, pare senza nessun riguardo, fratelli e sorelle della nostra terra reggiana.
Che dire se non ” sia fatto ciò che LUI permette ?”. Certo siamo di fronte ad un misterioso disegno di Dio difficile da capire e ancor meno, forse, da accettare con fede a fiducia.
In questa difficoltà, riscopriamoci vicini!
Il Papa e i nostri Vescovi ci sono vicini con la loro attenzione ed il loro sostegno. Riporto un passaggio della lettera che il nostro Vescovo ha inviato ai fedeli della Diocesi. ” Questo tempo può essere un tempo di distrazione, ansia, paura oppure di rinascita, di raccoglimento, di carità operosa. Un tempo anche di revisione di vita, di riscoperta delle relazioni più prossime, in particolare quelle con i figli e i nipoti ” e io aggiungo quelle all’interno delle comunità religiose e parrocchiali.
Mi viene da dire , mossa dalla fiducia nella bontà e misericordia di Dio: Tutto concorre a bene di coloro che amano Dio come Padre buono .
Non perdiamo la serenità e la pace , anche perché la paura distrugge le difese.